Dopo più di sei mesi i risultati sono scarsi. In questo modello di contratto è contenuto tutto ciò che deve essere compreso in un vero contratto editoriale. E per fare questo non câè soluzione migliore di progettare prima di scrivere. Siae, Società Italiana degli autori e degli editori. Il contratto editoriale. Tremavo, balbettavo, tutte le mie paure si erano concretizzate: la mia peggior nemica ero proprio io! Credetemi, gli scrittori mi sottopongono dei contratti improponibili, eppure li hanno firmati. Ci sono case che più di tanto non le potrai ristrutturare: e questo va detto. Come fare quindi a emergere e trovare case editrici affidabili per scrittori esordienti? ... Tutte quelle case editrici che non riesco a valutare se sono o meno a pagamento. caratteristiche che dovrebbe possedere gli esordienti. - Margine di età? Si aggiunga che il romanzo, come concepito fino a qualche decennio fa, non interessa. Ma ecco alcune ricerche che potete fare. Le case editrici possono scriverci per chiarire la loro politica verso i nuovi autori. Casa editrice senza contributo e no profit Aletheia Editore è una casa editrice senza contributo e no profit, quindi non verrà chiesto agli scrittori esordienti alcuna partecipazione economica per la pubblicazione. per il mio secondo manoscritto: un romanzo. Perché, che te lo dica tu a te stessa è un conto, che te lo dicano i tuoi parenti è un altro, ma se te lo dice qualcuno che reputi competente, senti già la terra mancartiÂ. La più significativa è, senza dubbio, la collana «Fare lâEuropa», altre quattro case editrici â Editions du Seuil, per la Francia; Blackwell, per il Regno Unito; Beck, per la Germania; Crítica, per la Spagna. Rivolgersi ad un editor o ad un’agente che si prenda in carico di presentare l’autore alla casa editrice. Però, qualcosina di vero câè e se me lo avessero detto qualche anno fa anchâio devo ammettere avrei storto il naso⦠Circa tre anni fa ho deciso di iniziare un progetto ambizioso, una saga fantasy che avevo in testa da moltissimo tempo e che premeva per trovare il suo spazio nella mia esistenza. Data per appurata la qualità del testo bisogna valutare a quali editori ci si stia rivolgendo. Negli anni ne ho viste e sentite davvero tante. Si configurerebbe una vendita a tutti gli effetti e non un contratto editoriale.  Quando si scrive un libro è ovvio, normale e naturale pensare a pubblicarlo. Per cercare altre case editrici basta scegliere la singola lettera iniziale nei link riportati nel menu generale. Certo, in Italia la normativa del diritto d’autore si basa ancora su una legge degli anni quaranta quindi potete immaginare, sono stati fatti emendamenti ma non significativi. Ripeto:l le case editrici sono imprese a tutti gli effetti, devono sì produrre reddito ma sostenersi con i propri introiti.Â, Purtroppo si è creato, negli anni un vero e proprio business dell’editoria a pagamento che ha fatto leva sull’inesperienza degli autori, sul desiderio di essere pubblicati ad ogni costo, su una normativa di vecchio stampo che non tutela gli scrittori e gli artisti in generale.Â. Quelli furono i dieci minuti più lunghi della mia vita. Gli scrittori esordienti lavorano molto sulla loro opera, sono motivati, vogliono fare bene. Importante Daniela è analizzare bene ogni proposta che ci viene fatta, non cadere nelle trappole e valutare benefici e vantaggi che possiamo avere. In che cosa si differenziano dalle altre? Ci sono elenchi di case editrici che accettano di valutare opere inediti di inesperti sa cui potete prendere spunto. Se decidi di partecipare a uno speed date letterario come ha fatto Teresa, può esserti utile mettere per iscritto tutti i punti di forza creando una scheda di presentazione (con i tuoi contatti), che potrai lasciare allâinterlocutore. Spetta all'autore, dopo la pubblicazione, impegnarsi per ⦠Questo è il mio laboratorio dove aiuto gli scrittori come te a diventare unici e riconoscibili. Mi rendo conto che oggi la concorrenza per arrivare a un editore è veramente spietata. Se non è magia questa, ci si avvicina moltissimo! Parlo di editori che non chiedono alcun contributo, e che ti pagano per i diritti dâautore. Gli autori possono contattarci usando preferibilmente il nostro forum sull'argomento, in … Resta inoltre il metodo, più casereccio ma pur sempre efficace, di auto inviarsi via posta il testo stampato, in busta chiusa, sigillata (meglio se con ceralacca).Â. Prevedo di laurearmi a luglio e sto attualmente lavorando alla mia tesi che sarà incentrata sulle possibili applicazioni dello storytelling transmediale all'editoria italiana per ragazzi. In questo caso è lâeditore che ti seleziona; 2) puoi selezionare un elenco di case editrici gratuite potenzialmente idonee a pubblicare il tuo romanzo e proporti con cortesia, gentilezza e professionalità ; 3) puoi partecipare a uno speed date letterario e presentare il tuo romanzo direttamente allâeditor di casa editrice o allâeditore. Lâeditoria in Italia ha attraversato momenti di profonda crisi (da cui non è ancora uscita); nel nostro Paese, non è facile per un editore produrre libri e poi immetterli in un circuito – quello della distribuzione – che andrebbe rivisto sotto numerosi aspetti, ristrutturato. Quindi non rinunciate mai ai vostri progetti, perché la vostra fetta di felicità è lì nascosta in qualche brandello di futuro, pronta a farsi sbranare da voi! La casa editrice è un’impresa a tutti gli effetti e come tale deve potersi sostenere con i propri mezzi. Ci vuole del tempo per migliorare lo stile, imparare a dare alle storie una buona struttura, creare personaggi efficaci, esprimersi con un linguaggio adatto a ciò che narriamo. Avete presente quel numero che trovate vicino al codice a basse e al prezzo di copertina? Non ho mai creduto fortemente a qualcosa di mio, ma questa volta era diverso. Quindi è normale che pensino di pubblicare. Il giorno in cui Teresa ha sostenuto il suo speed date letterario câerano tantissimi scrittori desiderosi di ricevere dallâeditore una proposta, ma la scelta è ricaduta su di lei. È facile capire chi sono. A me pare che anche sulla ricerca nella lista “Editori” ci sia una grande confusione, molte editoriali inesistenti di gente che cerca siltanto farti aprire un link, credo che sia colpa anche di Giigle o chi per esso gestisce ciò non controllare detti siti aperti solo per guadagnare qualche soldino, in fondo editoriali ne cinosciamo tante anche se non scrittori ufficiali ma in cerca di esserlo,_ saluti. A parte che in questo caso non esiste nessuna vera casa editrice ma la questione è surreale. In Italia ve ne sono, in totale, circa 5000. Lâatto stesso dello scrivere è un modo di uscire da se stessi, di comunicare con lâesterno. Iscriviti e Ricevi Subito in Regalo 2 Report Tecnici per Migliorare il Tuo Romanzo in Totale Autonomia! Considerando che non sono veggente e quindi anche questa affermazione non è certo verità assoluta. Perseveri. Se vuoi iniziare a progettare il tuo romanzo nel modo giusto, segui Progettazione su Misura, è lâunico corso in grado di aiutarti in modo concreto. Una casa editrice dovrebbe investire su un autore e come prima cosa sottoporgli un regolare contratto. Se avete scritto un romanzo fantasy e vi state domando a chi potrebbe interessare, siete nel posto giusto! Iscriviti alla mia newsletter, scarica gratuitamente i miei report tecnici e inizia oggi stesso a migliorare il tuo romanzo. Ma sentivo che non era pronto, mancava qualcosa, lo sentivo grezzo. Per qualità intendo originalità della tua scrittura e affinità con la linea editoriale della casa editrice a cui aspiri. Qua sotto troverete elencate le 13 principali case editrici italiane che pubblicano fantasy. Ci vuole del tempo per migliorare lo stile, imparare a dare alle storie una buona struttura, creare personaggi efficaci, esprimersi con un linguaggio adatto a ciò che narriamo. Ma non è sempre così. Erano le più lusinghiere che circolavano nel mio cervello paranoico. Purtroppo poche case editrici (free e non) si fanno carico dell’editing perché è un lavoro lungo e costoso. Ora che voglio pubblicare il primo, è passato un anno di sole delusioni… nessuna editoria mi risponde, quelle che lo fanno (dopo essermi informato) scopro che vogliono truffarmi e nemmeno rispondono alle mie mail di richiesta di informazioni. Le case editrici possono scriverci per chiarire la loro politica verso i nuovi autori. A mio parere hanno fatto la differenza tre elementi. Occorre sapere bene la lingua inglese, tradurre il proprio romanzo e spedirlo ad un editor degli Stati Uniti, del Canada, o in Inghilterra e…buona fortuna. Ovviamente la lista non è completa. Stefania che mi incoraggiava con messaggi whatsapp e telefonate ed io a dire che no non ce la potevo fare! Una casa editrice è a pagamento se chiede allâautore un contributo economico, più o meno mascherato, al fine di impegnarsi nel processo di revisione, editing e di distribuzione dei suoi libri. Evita di spammare il tuo romanzo nella casella e-mail di tutti gli editori italiani. Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. mi aveva colpito con i suoi video e con il suo viso incapace di mentire. Le grandi case editrici, tranne rare eccezioni, snobbano a priori gli esordienti. Noi scriviamo tutti sin da giovanissimi, leggiamo ogni giorno un (pezzo di) libro e abbiamo una laurea magistrale in materie umanistiche. Mi piaceva moltissimo. I campi obbligatori sono contrassegnati *. Saturo di romanzi tutti uguali tra loro: prosciugato il filone del fantastico in tutte le sue declinazioni, sta ⦠2 Editrice Il Castoro - 0. dove viene giudicata la tua fantasia, una tua creazione, qualcosa in cui credi fermamente. Se ti può essere utile contattami alla mia email info@alessandraperotti.com, Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Ma vi era un contrappeso altrettanto potente: la mia fantasia. Case Editrici non a pagamento â No EAP Lâeditoria a pagamento (EAP) , o âVanity Pressâ, è un fenomeno ancora diffuso nel panorama editoriale italiano. case editrici non a pagamento per autori esordienti e scrittori Le case editrici non a pagamento, anche per gli aspiranti autori, si dividono in centinaia e migliaia di nominativi a seconda del genere trattato, dal fantasy, all’horror, al romance, al thriller, ai volumi poetici, ecc. Credo avvenga lo stesso ad un architetto quando visiona una casa in cui c’è molto da rifare (i pavimenti, i bagni, gli spazi) ma lui vede già avanti, nella sua immaginazione la casa assume la forma finale, esplica le sue potenzialità . Vedrai subito i risultati. IP is 62.149.128.72 on Apache works with 1907 ms speed. Ecco, guardatevi da tutto questo e mantenetevi lucidi. Â. Dovevo estraniarmi dalla realtà e rifugiarmi in un mondo di sogno dove potevo diventare chi volevo. Gli scrittori esordienti corrono un unico grande rischio, quello di farsi prendere dalla smania di pubblicare e accettare condizioni discutibili quando non truffaldine. Certo, è giusto avere questa aspirazione, scriviamo perché le nostre storie raggiungano il pubblico, abbiano vita propria. Confrontarsi con altri autori che hanno già pubblicato entrando in gruppi e forum. Sono alla ricerca di una casa editrice che non chieda denaro e che si attivi per la distribuzione del libro. Non è mia intenzione assumere un atteggiamento pessimista, tuttavia, se vogliamo invece essere un po’ più realisti e con una maggior lungimiranza, converrete con me che non troverete mai un editore importante e famoso che pubblichi un esordiente completamente sconosciuto. Seleziona con cura solo le case editrici che pubblicano romanzi affini al tuo. Ma, per fortuna, Stefania ebbe la meglio! Non ho mai creduto fortemente a qualcosa di mio, ma questa volta era diverso. Frequentare librerie reali e virtuali e vedere, nell’ambito del genere di cui si scrive, che cosa sia stato pubblicato e da chi.Â. Un piccolo appunto. Dovrebbe essere anche associato AIE, Associazione Italiana Editori e questo si verifica sul. Vediamo alcuni step da cui non si può prescindere. Beh, non è nulla di scientificamente provato, ma questa è unâidea che mi è sempre piaciuta e, con tutte le brutture che ci sono a questo mondo, ben venga qualcosa che rallegri lâanimo! Ho scritto e sistemato un centinaio di volte un’intera trilogia solamente per passione. Persino nella scrittura più intimista, a volte anche in modo inconsapevole, ci si rivolge ad un lettore. Quello però che puoi fare fin da subito è lavorare giorno dopo giorno nel modo giusto, studiare nuovi modi per rendere originale il tuo romanzo, imparare dalle critiche e accettare i rifiuti. case editrici non a pagamento per autori esordienti e scrittori Le case editrici non a pagamento, anche per gli aspiranti autori, si dividono in centinaia e migliaia di nominativi a seconda del genere trattato, dal fantasy, allâhorror, al romance, al thriller, ai volumi poetici, ecc. Ero indecisa ma ho accettato. Mi ritrovai davanti al portone del loro palazzo alle dieci del mattino e aspettare le due del pomeriggio fu una specie di gioco al massacro tra me stessa. Disegnavo, scrivevo, immaginavo solo per me ed il mio diletto, pensando in cuor mio che le mie storie non sarebbero mai interessate a nessuno. Ci sono almeno tre strade per trovare un editore disposto a pubblicare il tuo romanzo: 1) puoi arrivare a pubblicare con una casa editrice di alto livello dimostrando prima il tuo valore con il self publishing. Per approfondire questo argomento consiglio di vedere questo video â. Saturo di romanzi tutti uguali tra loro: prosciugato il filone del fantastico in tutte le sue declinazioni, sta … Non è proprio vero quello che scrivi. Editori non a pagamento per esordienti. Evitate di scrivermi editorie a pagamento. Devi essere consapevole di quello che hai scritto, delle strutture narrative che hai utilizzato, dei drammi, del messaggio di fondo, dei personaggi. Persino nella scrittura più intimista, a volte anche in modo inconsapevole, ci si rivolge ad un lettore. Anche questo è stato un argomento che ho approfondito in un video dal titolo “Trovare un editore? Ma lâora giunse e tremante mi diressi verso la prova più importante di tutte. Ho sempre creduto nella magia, fin da piccolissima, quando in televisione vedevo con occhi sgranati le protagoniste dei cartoni che prediligevo volteggiare le bacchette fino a che un incantesimo sfavillante trasformava la bimba di turno in una bellissima ragazzina. Ci sono un sacco di businessman che gestiscono case editrici per puro guadagno. Gli scrittori esordienti devono apprendere le giuste modalità per presentarsi ad un editore. Mi sarà impossibile pubblicare ancora? Scrivo poesie, genere ancora più inflazionato ai giorni nostri… Sono intimista, ma ho compreso che contengono un messaggio anche universale che vorrei comunicare. Leggetelo con attenzione, vi sarà utile per non cade in trappola. Per cercare altre case editrici basta scegliere la singola lettera iniziale nei link riportati nel menu generale. Se vuoi iniziare a progettare il tuo romanzo nel modo giusto, segui, Seleziona con cura solo le case editrici che pubblicano romanzi affini al tuo. Un progetto culturale. Affidarsi ad un editor o ad un vero agente letterario è un modo per arrivare a case editrici affidabili. Ciao! Perché, che te lo dica tu a te stessa è un conto, che te lo dicano i tuoi parenti è un altro, ma se te lo dice qualcuno che reputi competente, senti già la terra mancarti sotto ai piedi e inizi a realizzare che poi, in fondo, volare è possibile. Presentarsi ad un editore: fallo nel modo giusto, Il contratto editoriale: ecco che cosa deve prevedere, Scrivere lettere d’amore: una pratica da non trascurare, Come promuovere un libro e raggiungere il tuo pubblico, Come scrivere un incipit che funzioni davvero, Scrivere il futuro: la scrittura della consapevolezza, Come presentare un libro ad un editore: consigli utili, L’editore in questione dovrebbe, come prima cosa, configurarsi come editore a tutti gli effetti con un ISBN (International Serial Book Number) che lo identifichi. Sì Alessandro, l’ambiente non è semplice ma, mi creda, a fronte di tanti poco seri esistono ancora bravi editori. Mi è capitato di aiutare una giovane scrittrici a capire come trovare un editore e insieme trovammo una casa editrice specializzata in scrittori esordienti. AMEN PER LA LETTERATURA ITALIANA ODIERNA La crisi libraria in Italia è grave. Come superare il blocco dello scrittore per sempre, Dario Levantino, il soggetto e la scrittura semplice, Analisi tecnica: Abbiamo sempre vissuto nel castello di Shirley Jackson, Concorso Amazon Storyteller: tutto quello che devi sapere, Analisi tecnica: Danza sulla mia tomba di Aidan Chambers, Enrico Macioci e la scrittura autobiografica. La presenza di un catalogo è altro elemento imprescindibile: la casa editrice può essere giovane e quindi non aver ancora inserito in catalogo un gran numero di titoli ma tenete come parametro il fatto che almeno 4-5 titoli l’anno dovrebbe pubblicarli. In questa risorsa troverai tutto quanto previsto dalla legge e che dovrai verificare nel contratto che ti verrà sottoposto. Persevero nella ricerca speranzoso. E da esordiente quale sono non câera giorno che non imparassi cose nuove! Ci sono autori che accetto di seguire esprimendo subito la mia posizione: “lavora sul testo per apprendere e migliorare ma non è questa l’opera da pubblicare”. Commentodocument.getElementById("comment").setAttribute( "id", "adfb8ab70b1518115f723ac5d29c6dd8" );document.getElementById("c6a1cb1ab1").setAttribute( "id", "comment" ); Ascolta questo podcast su Spreaker (function(d, s, url) { var js = d.createElement(s); js.type = 'text/javascript'; js.async = true; js.src = ('https:' == d.location.protocol ? La cosa migliore è far valutare la tua idea e vedere come strutturarla. Una lettera speciale. Ovviamente parlerò solo di case editrici non a pagamento, senza la necessità di spiegarvi questa scelta, poiché credo che ognuno sia in grado di trarre le proprie conclusioni. Le case editrici per scrittori esordienti esistono davvero? Forse questo devâessere trapelato perché mi fu chiesto il romanzo intero in lettura ed io uscii da quella stanza con un grosso sorriso stampato in volto e le gambe tremolanti. Non riuscivo a dare il meglio, ero impacciata perché la mia timidezza mi imbrigliava e tormentava ad ogni parola. Dove e come trovare le case editrici non a pagamento, affidabili, che credano negli esordienti e sappiano valutare la qualità di un testo? Io penso che chi si pone queste domande sbaglia in partenza. In genere – ne ho incontrati molti così – scrivono davvero per passione e per il pubblico, sono preparati e determinati. à impossibile piacere a tutti e ogni casa editrice ha una sua particolare filosofia di pubblicazione. Ogni giorno incontro persone interessate e motivate, preparate che hanno voglia di imparare e crescere. Il giorno del mio quarantatreesimo compleanno, soffiando le candeline mi convinsi: câera un ultimoÂ. Non ero sicura che potesse piacere anche agli altri. Farle convivere non era affatto facile, poiché la mia fantasia voleva emergere, espandersi, era unâesigenza pressante come respirare. Essere un vero scrittore, farsi pubblicare da una importante casa editrice e farci dei soldi? Buongiorno Paolo, certo non è facile. Ho scritto addirittura un Vademecum per scrittori esordienti, lo trovate nellâarticolo dedicato alle caratteristiche che dovrebbe possedere gli esordienti. Dopo solo un anno il mio libro era terminato. Iniziò così una bella collaborazione. Qua sotto troverete elencate le 13 principali case editrici italiane che pubblicano fantasy. A, Come puoi scrivere la sinossi del tuo romanzo. Per la promozione del libro le cose vanno anche peggio ma, dalle testimonianze che ho raccolto parlando anche con i librai, anche le grandi CE non fanno promozione se non sei già qualcuno (basta affondare una nave o andare al grande fratello). Evitare di scrivere email con il manoscritto allegato e inviarle a cinquanta editori in copia conoscenza (quando ero editore questa modalità auto inibente era all’ordine del giorno).Â. Come commensali diversi per sesso e età, che mangiano tutti allo stesso tavolo . Site title of www.caseeditrici.eu is Case editrici. Dopo aver selezionato con cura, rifletti su come contattare una casa editrice in modo professionale. Accertarsi delle modalità di contatto con l’editore. Sì, ma con quale editore?Â. Naviga e naviga ho scoperto una lista di case editrici per esordienti che non richiede contributo di pubblicazione e indovinate un po'?