Successivamente al raggiungimento della maggior età del figlio con handicap in situazione di gravità, la lavoratrice madre o, in alternativa, il lavoratore padre hanno diritto ai permessi di cui all'articolo 33, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104. LEGGE 5 febbraio 1992, n. 104 Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate. Pediatri di libera scelta. Sono una dipendente dell’asl e usufruisco della legge 104 per entrambi i miei genitori. Covid-19, in Sicilia ancora sopra i mille i nuovi casi, con 9.974 tamponi. Essendo un fruitore della Legge 104 avendo un congiunto disabile, avrei la necessità di essere esonerato dal lavoro notturno, ma il mio dilemma qual è? Esenzione dai servizi esterni nei turni previsti nelle fasce serale e notturna. 4. Per quanto riguarda la possibilità di rifiutare il lavoro notturno fino al compimento di tre anni di età del bambino, questa spetta innanzitutto alla madre. Per i dipendenti dei predetti datori di lavoro privati, compresi quelli per i quali non è prevista l'assicurazione per le prestazioni di maternità, l'indennità di cui al presente comma è corrisposta con le modalità di cui all'articolo 1 del decreto legge 30 dicembre 1979, n. 663, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 febbraio 1980, n. 33. Novembre 26, 2020. Legge 104 COMPLETA. È sempre valido? L'art. La norma è applicabile al personale militare. Chi è titolare di Legge 104 può ottenere prestazioni sanitarie gratuite ed essere esonerato dal pagamento ticket. 53, comma 2, del D.Lgs.n.151/2001, prevede che non sono obbligati a prestare lavoro notturno la lavoratrice o il lavoratore che abbia a proprio carico un familiare disabile, ai sensi della legge n. 104/1992. 53 letteralmente recita «non sono altresì obbligati a prestare lavoro notturno lalavoratrice o il lavoratore che abbia a proprio carico un soggetto disabile ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104, e successive modificazioni». Durante il periodo di congedo, il richiedente ha diritto a percepire un'indennità corrispondente all'ultima retribuzione e il periodo medesimo è coperto da contribuzione figurativa; l'indennità e la contribuzione figurativa spettano fino a un importo complessivo massimo di lire 70 milioni annue per il congedo di durata annuale. OGGETTO: Esenzione dai turni notturni Art. 3. Dati, ricerche e bilanci . Ai sensi dell’art. 118 e Pronto Soccorso. 3 comma 1, quali agevolazioni si possono chiedere? Verifica dell'e-mail non riuscita. I permessi giornalieri e/o mensili di cui all'articolo 33, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104. sono un diritto, per la cui fruibilità non è previsto alcun limite, tanto meno il gradimento annuale del direttore sovra ordinato. 22 gennaio 2019 L’ esenzione ticket sanitario è una delle agevolazioni riconosciute agli invalidi civili con o senza il riconoscimento dei diritti della legge 104. lavoro notturno la lavoratrice o il lavoratore che abbia a proprio carico un soggetto disabile ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104, e successive modificazioni Salve a tutti! Quesito Sono un medico ospedaliero, madre di bambina di 6 anni con patologia cronica genetica grave, con riconoscimento della legge 104 con gravità. Saldo IMU 2020: chi deve pagare e chi invece no? La legge 104 [1] è la normativa quadro in materia di disabilità. Esenzione ticket sanitario legge 104 e invalidi civili: ecco chi ne ha diritto e quando spetta l'esonero dal pagamento per le spese di diagnostica specialistica e per i farmaci. qg! Nello specifico, l’art. 33 Dlgs. La legge 104, in alcuni casi,da diritto all’esenzione dal pagamento bollo auto.In alcuni casi, e mi preme sottolinearlo. L'articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail! Nessun riferimento è fatto allo stato di gravità o meno dell’assistito. Sono una dipendente dell’asl e usufruisco della legge 104 per entrambi i miei genitori. ( Chiudi sessione / Grazie alla legge 104 per il bollo auto scatta l'esenzione quando il veicolo viene utilizzato ad uso esclusivo di una persona disabile. 3. Ai sensi dell'articolo 5, comma 2, lettera c), della legge 9 dicembre 1977, n. 903, non sono altresì obbligati a prestare . (GU Serie Generale n.39 del 17-02-1992 - Suppl. Il Ministero si rifà alle indicazioni della Legge 104/1992 (che pur non tratta di lavoro notturno), sostenendo che la definizione "a carico" vada ricollegata e resa omogenea a quanto disposto dalla quella norma a proposito della concessione dei permessi lavorativi. Pertanto, non occorre che la lettrice assista i suoi genitori anche di notte, poiché il riposo serve al familiare per recuperare le energie per accudire al meglio il disabile. ( Chiudi sessione / Benvenuti nel sito italiano di riferimento sulla Legge 104! L’auto deve essere ad uso esclusivo del disabile. Il ricorrente, appartenente alla Polizia di Stato, il 1° marzo 2019 aveva presentato istanza di esonero dai turni notturni per assistere la coniuge dichiarata disabile ai sensi dell’art. Da Inail So che per tale situazione ho l'esonero dai turi notturni, ma il mio problema è anche avere l'esonero dai turni di reperibilità diurna nei giorni di chiusura delle scuole, ossia sabati, domeniche e festivi. Vi chiede se esistono commi o sentenze che mi esonerino anche da tali reperibilità, senza essere vincolata ogni anno dal parere di una singola persona? Dai quali si evince: 1. Madre di bambino con età minore di tre anni; se non lo chiede la madre lo può chiedere il padre convivente; 2. Inutile sottolineare che in questo caso al lavoratore non può essere richiesto di effettuare turni di reperibilità notturni La situazione è diversa quando viene collocato in un servizio di reperibilità il lavoratore che usufruisce dei permessi di cui alla legge 104/92 … 4, comma 4 bis, e 20) 1. 33, comma 2, della legge 5 febbraio 1992, n. 104 relativo alle due ore di riposo giornaliero retribuito. Guardie mediche e turistiche. Legge 104 e apnee notturne: patologia per averla e come fare la diagnosi. Sono tutti casi locali. L’art. Ho quasi 10 anni di servizio e ultimamente mi sono sposato.....Auguri direte,forse , ma da quando mi sono sposato sono diventato cognato di un ragazzo disabile (fratello di mia moglie) portatore di "handicap grave" dalla nascita regolarmente riconosciuto con legge 104/92.Usufruisco gia' dei tre (3) gg mensili per assistenza e ultimamente ho richiesto l'esonero dai servizi notturni. Analizziamo tutte le agevolazioni, che variano in base alla patologia e lo stato invalidante. 5, commi 1 e 2, lettere a e b) 1. L’isola al 7° posto in Italia nella classifica dei nuovi contagiati nelle ult 42 e 53 del Testo coordinato - Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151 (pubblicato nel Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 96 del 26.4.2001) e Decreto Legislativo 23 aprile 2003, n. 115 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 121 del 27.5.2003) Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e di sostegno della maternità e della paternità a norma dell'art. Questa O.S. Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso: Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Le ultime news, gli articoli e le sentenze più significative della Cassazione e dei giudici di merito in materia di legge 104 Ma nemmeno chi ha un figlio piccolo o è affidatario di un minore sotto i 12 anni. L'esonero dai turni di guardia e/o di pronta disponibilità fa riferimento esclusivamente al lavoro notturno. MILITARI E LEGGE 104: AGEVOLAZIONI CONCESSE AL FAMILIARE DEL DISABILE 28/06/2017 28/06/2017 Redazione web 0 Comments avvocato, diritto amministrativo, judge, law, lawyer, legge 104, militarista, military, ricorso. Servizi. Esenzioni per invalidità. 42 - Riposi e permessi per i figli con handicap grave (Legge 8 marzo 2000, n. 53, artt. Esenzione bollo auto con legge 104, non sempre con l’invalidità al 100% spetta, bisogna avere l’handicap grave; e anche in questo caso sono previste limitazioni, vediamo quali. L’art. ( Chiudi sessione / 53, comma 3, del decreto legislativo 151/2001 prevede espressamente la possibilità dell'esonero dal lavoro notturno per la lavoratrice o il lavoratore che abbia a proprio carico un soggetto disabile ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104, e successive modificazioni. permessi retribuiti della Legge 104.In particolare, con il Decreto Cura Italia, è stato previsto l’incremento del numero di giorni di permesso retribuiti di cui all’art. 3, comma 1, della Legge n. 104/1992, ma l’istanza era stata respinta dall’Amministrazione poiché l’infermità non si connotava come “grave” (ai sensi dell’art. di rinnovarle il problema relativo all’esenzione dalle notti e della personalissima interpretazione del Direttore della C.C. Software di compilazione; Modelli; Specifiche tecniche; Codici tributo; Vedi tutti gli strumenti; Sede Legale. 3, comma 3, della Legge n. 104/1992). Esenzioni e ticket. 33, co. 3 e 6, della L. n. 104/92, di ulteriori complessive 18 giornate usufruibili nei mesi di marzo e aprile 2020. Salve a tutti! 21, comma 4 del D.P.R. 53 del D.Lgs. n. 170/2007, costituisce, secondo il Ministero un diritto soggettivo discendente dall’assetto contrattuale che regola il rapporto d’impiego del personale dell’Arma dei Carabinieri. 24 del Decreto Cura Italia n. 18/2020, ha previsto, l’estensione dei c.d. 33 L. 104/92 e art. L’emendamento, firmato dalle senatrici del Movimento Bianca Laura Granato e Agnese Gallicchio, prevede che, oltre ai soggetti già esenti dal pagamento della tassa, siano esonerati anche gli invalidi e le famiglie che hanno a carico una persona con handicap grave. Pertanto, anche questi non possono essere inseriti in un turno di reperibilità che ricade in periodo notturno. Risposta Nel caso in esame, sia l'esonero dai turni, sia le modalità per usufruire dei permessi ex L.104 sono regolamentati dagli artt. Legge 104 art. una vicenda che suscita sdegno, ma che potrebbe anche suscitare ilaritÀ se non fosse maledettamente seria e vera. Modifica ), Stai commentando usando il tuo account Google. 53 - Lavoro notturno (Legge 9 dicembre 1977, n. 903, art. Agevolazioni Legge 104: i permessi I seguenti soggetti hanno diritto a giorni o ore di permessi retribuiti per la cura e l’assistenza dei disabili (art. Nello specifico l’art. La legge 104 per l’invalidità prevede una tabella specifica per ogni genere di malattia. In pratica, la lettrice ha pienamente diritto all’esonero dai turni di notte. legge 104. Tutti i risultati ottenuti ricercando legge 104. I datori di lavoro privati, nella denuncia contributiva, detraggono l'importo dell'indennità dall'ammontare dei contributi previdenziali dovuti all'ente previdenziale competente. 6. 42 e 53 del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 e del decreto legislativo 23 aprile 2003, n. 115. Essendo un fruitore della Legge 104 avendo un congiunto disabile, avrei la necessità di essere esonerato dal lavoro notturno, ma il mio dilemma qual è? 9, comma 3, lettera C dell’ A.Q.N. La legge prevede l'esenzione dal pagamento della Tassa Automobilistica per i veicoli destinati alla mobilità dei cittadini portatori di handicap o invalidi. di rinnovarle il problema relativo all’esenzione dalle notti e della personalissima interpretazione del Direttore della C.C. Viste le notevoli difficoltà familiari ho utilizzato per un anno maternità facoltativa non pagata nei gg di sabato e domenica, con drastica riduzione dello stipendio, poi annualmente richiedo l'applicazione del comma che consente, invece di utilizzare i 3 giorni anno di permesso per gravi motivi personali, di concordare col datore di lavoro un orario di servizio congruo; tale agevolazione però dipende ogni anno dal parere del mio primario. servizi notturni di vigilanza e osservazione dei detenuti di cui all’art. ... L’esenzione prevista è dai soli servizi serali e notturni esterni e non anche dai servizi serali e notturni interni. Ai sensi dell'articolo 20 della legge 8 marzo 2000, n. 53, detti permessi, fruibili anche in maniera continuativa nell'ambito del mese, spettano a condizione che sussista convivenza con il figlio o, in assenza di convivenza, che l'assistenza al figlio sia continuativa ed esclusiva. Successivamente al compimento del terzo anno di vita del bambino con handicap in situazione di gravità, la lavoratrice madre o, in alternativa, il lavoratore padre hanno diritto ai permessi di cui all'articolo 33, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104. Quesito Sono un medico turnista ospedaliero. Va ricordato, poi, che i requisiti di continuità ed esclusività dell’assistenza, un tempo essenziali per accedere al beneficio dei permessi 104/92 per prestare assistenza al familiare con grave disabilità, successivamentevariati nei termini di sistematicità e di adeguatezza dell’assistenza, sono stati eliminati dalla legge 183/2010. Non si tratta di un diritto automatico e non basta essere titolari della legge 104 per avere il diritto al non pagamento del bollo auto. 15 Febbraio 1999, n. 82-ossia, l’Art. Ho diritto a chiedere l’esenzione dei turni notturni, che la mia azienda mi ha negato poiché ritiene che un’assistenza effettiva durante le ore notturne non può essere disgiunta da tale requisito? 5. Ho quasi 10 anni di servizio e ultimamente mi sono sposato.....Auguri direte,forse , ma da quando mi sono sposato sono diventato cognato di un ragazzo disabile (fratello di mia moglie) portatore di "handicap grave" dalla nascita regolarmente riconosciuto con legge 104/92.Usufruisco gia' dei tre (3) gg mensili per assistenza e ultimamente ho richiesto l'esonero dai servizi notturni. Legge 104 Agevolazioni sul lavoro per chi assiste disabili La legge 104 prevede delle agevolazioni nel lavoro per chi assiste i didabili, le agevolazioni vanno dai permessi retribuiti per prestare assistenza ai disabili alla scelta della sede di lavoro, al congedo straordianario fino al rifiuto del lavoro notturno, di seguito vediamo nello specificato tutte queste agevolazioni. È vietato adibire le donne al lavoro, dalle ore 24 alle ore 6, dall'accertamento dello stato di gravidanza fino al compimento di un anno di età del bambino. So che per tale situazione ho l'esonero dai turi notturni, ma il mio problema è anche avere l'esonero dai turni di reperibilità diurna nei giorni di chiusura delle scuole, ossia sabati, domeniche e festivi. I riposi e i permessi, ai sensi dell'articolo 33, comma 4 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, possono essere cumulati con il congedo parentale ordinario e con il congedo per la malattia del figlio. Dati, ricerche e bilanci . ijojj geeglg eorrgçço q! Prenotare visite ed esami. Legge 104/92: esonero dal lavoro notturno Chi ha un disabile a carico non può essere obbligato a lavorare di notte. Inserisci il tuo indirizzo email per seguire il blog e ricevere notifiche via e-mail. Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra), Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra), Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra), Fai clic qui per inviare l'articolo via mail ad un amico (Si apre in una nuova finestra), Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra). Come fare per. Esenzione per la Legge 104 ed equa distribuzione. Il lavoratore o la lavoratrice che abbiano a proprio carico per prestargli assistenza in prima persona un soggetto disabile ai sensi della legge 104/92, pertanto, non sono obbligati a prestare lavoro notturno, compresi eventuali turni di reperibilità o di pronta disponibilità, equiparati al lavoro notturno. Rieti inerente il personale con 30 anni di servizio e/o 50 anni di eta’ sia lungi dall’essere risolto in quanto ad alcuni nostri iscritti sono stati assegnati turni notturni che non rispettano quanto previsto dalla vigente normativa. 2. (circolare n. 90/2007), va adottato il principio secondo cui «tale assistenza nondebba essere necessariamente quotidiana, purché assuma i caratteri della sistematicità e dell’adeguatezzarispetto alle concrete esigenze della persona con disabilità in situazione di gravità». Poniamo l’esempio di un lavoratore che usufruisce dei permessi delle Legge 104 per assistere la madre disabile e svolge turni notturni ma ha chiesto l’esonero da questi turni in quanto quando svolge il turno notturno è solo in azienda quindi non può muoversi qualora la madre avesse bisogno con urgenza, per uscire dall’azienda dovrebbe prima trovare un collega che lo sostituisca. 42, salvo inderogabili e comprovate esigenze di servizio”; 2. art. Contatti e assistenza. Lavoro notturno e parenti di persone con disabilità Lo svolgimento del lavoro notturno è stato oggetto di numerosi interventi legislativi. Tutti i risultati ottenuti ricercando legge 104. Bilanci, rendiconti e flussi finanziari; Rendiconto e Bilancio sociale Riprova. Ho diritto a chiedere l’esenzione dei turni notturni, che la mia azienda mi ha negato poiché ritiene che un’assistenza effettiva durante le ore notturne non può essere disgiunta da tale requisito? Ufficio Sanzioni. ... Reparto Mobile Firenze: Roma, come premio a letto senza pranzo e cena! Sono una dipendente dell’asl e usufruisco della legge 104 per entrambi i miei genitori. Punto unico di accesso. 42 e 53 del Testo coordinato - Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151 (pubblicato nel Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 96 del 26.4.2001) e Decreto Legislativo 23 aprile 2003, n. 115 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 121 del 27.5.2003) Ufficio relazioni pubblico . Esenzioni dal ticket - Esenzioni per invalidità. Modifica ), Stai commentando usando il tuo account Facebook. Ed infatti, scopo dei permessi e delle agevolazioni concesse dalla legge 104/92 è anche quello di consentire a coloro che hanno a carico un soggetto disabile di ricevere il giusto riposo per far fronte alla gravosa situazione. Bilanci, rendiconti e flussi finanziari; Rendiconto e Bilancio sociale Più precise le disposizioni del decreto legislativo che stabilisce le categorie esonerate dal lavoro notturno ai sensi della legge 104: il lavoratore o la lavoratrice – recita il testo – che abbiano a proprio carico per prestargli assistenza in prima persona un soggetto disabile non sono obbligati a prestare lavoro notturno, compresi eventuali turni di reperibilità o di pronta disponibilità, equiparati al lavoro … invalidità civile e legge 104 ; esenzione ticket ; SERVIZI AL CITTADINO. c) la lavoratrice o il lavoratore che abbia a proprio carico un soggetto disabile ai sensi della legge n. 104/1192. Lavoratore o lavoratrice unico affidatario di figlio con età minore di 12 anni; 3. Correzione dati catastali; Controllo partita Iva; Archivio Vies; Verifica glifo; Vedi tutti i servizi; Strumenti. Ospedale Nostra Signora di Bonaria. Sono un Carabiniere ultracinquantenne e da trentuno anni presto servizio presso una Centrale Operativa svolgendo dei turni ovviamente anche in orari notturni. Detto importo è rivalutato annualmente, a decorrere dall'anno 2002, sulla base della variazione dell'indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati. L’esenzione prevista è dai soli servizi serali e notturni esterni e non anche dai servizi serali e notturni interni. Modulistica. Quando si parla di beneficiari della Legge 104 si intendono, generalmente, i portatori di handicap in situazione di gravità, oppure i lavoratori che assistono un parente in queste condizioni. Ai sensi dell'articolo 5, comma 2, lettera c), della legge 9 dicembre 1977, n. 903, non sono altresì obbligati a prestare lavoro notturno la lavoratrice o il lavoratore che abbia a proprio carico un soggetto disabile ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104, e successive modificazioni Art. Ordinario n. 30) note: Entrata in vigore della legge: 18-2-1992 Nel caso in esame, sia l'esonero dai turni, sia le modalità per usufruire dei permessi ex L.104 sono regolamentati dagli artt. legge 104. Bollo auto con legge 104, in alcuni casi spetta l’esenzione del bollo per i disabili e per i familiari che li assistono. 2. La lavoratrice madre o, in alternativa, il lavoratore padre o, dopo la loro scomparsa, uno dei fratelli o sorelle conviventi di soggetto con handicap in situazione di gravità di cui all'articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, accertata ai sensi dell'articolo 4, comma 1, della legge medesima da almeno cinque anni e che abbiano titolo a fruire dei benefici di cui all'articolo 33, comma 1, del presente testo unico e all'articolo 33, commi 2 e 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, per l'assistenza del figlio, hanno diritto a fruire del congedo di cui al comma 2 dell'articolo 4 della legge 8 marzo 2000, n. 53 entro sessanta giorni dalla richiesta.